http://www.corriere.it/scuola/secondari ... 6e9e.shtml
Considerato che è ancora parecchio viva nell'opinione pubblica la convinzione (una volta effettivamente parzialmente vera, da un po' di tempo già soltanto più luogo comune) per cui con una laurea in matematica si può solo fare il professore di matematica, direi che questi dati smentiscano anche oltre l'immaginazione di chi fa parte del mondo matematico questa credenza...
Chi insegna matematica? Tutti, tranne i matematici...
Re: Chi insegna matematica? Tutti, tranne i matematici...
Direi che è proprio vero... Io quando dico che all'università andrò a studiare matematica ottengo solo tentativi di farmi cambiare idea da parte di parenti o adulti (convinti che i matematici non servano a nulla, a parte nell'insegnamento) e "facce schifate" da parte dei miei coetanei...afullo ha scritto:http://www.corriere.it/scuola/secondari ... 6e9e.shtml
Considerato che è ancora parecchio viva nell'opinione pubblica la convinzione (una volta effettivamente parzialmente vera, da un po' di tempo già soltanto più luogo comune) per cui con una laurea in matematica si può solo fare il professore di matematica, direi che questi dati smentiscano anche oltre l'immaginazione di chi fa parte del mondo matematico questa credenza...
Re: Chi insegna matematica? Tutti, tranne i matematici...
Ho avuto un po' di colleghi che hanno fatto i test della 59 (matematica e scienze alle medie), si sono dovuti studiare biologia e geologia nel dettaglio. Sempre più dell'idea che sarebbe il caso di scindere i due insegnamenti, come già ho avuto io in tempi non sospetti.
Re: Chi insegna matematica? Tutti, tranne i matematici...
Ma quindi, tralasciando l'insegnamento, che impieghi può svolgere un matematico? Quanti di questi non sono lavori da "tecnico"?
Si sta parlando di lavoro da dipendente, e quindi lasciamo fuori tutto ciò che potrebbe essere di tipo imprenditoriale, per cui la laurea (intesa come attestato e non come preparazione/forma mentis) non andrebbe ad incidere più di tanto.
Si sta parlando di lavoro da dipendente, e quindi lasciamo fuori tutto ciò che potrebbe essere di tipo imprenditoriale, per cui la laurea (intesa come attestato e non come preparazione/forma mentis) non andrebbe ad incidere più di tanto.
Re: Chi insegna matematica? Tutti, tranne i matematici...
Hmm, perdonami ma non ho ben capito. La laurea come attestato credo che incida più nel lavoro dipendente che in quello autonomo, visto che in quest'ultimo solitamente si fa successo se si possiedono le competenze (e quindi il titolo di studio incide in tal senso, ma non tanto come "pezzo di carta"). Invece se spedisci un curriculum in cui non risulta che tu possieda un titolo di istruzione di terzo livello l'azienda ti può nemmeno chiamare al colloquio, e tu non puoi dimostrare in alcun modo le eventuali capacità, anche se nei fatti vali di più di quello che si è studiato tutto a memoria e che non ha acquisito una forma mentale che si riterrebbe conseguente al suo percorso di studi.
Re: Chi insegna matematica? Tutti, tranne i matematici...
Esatto, intendo quello che hai scritto tu, ma l'ho scritto male. In sostanza la domanda è: che impieghi da dipendente può svolgere un matematico? Quanti di questi non sono lavori da tecnico (per esempio spesso sento dire di matematici che studiando i linguaggi di programmazione diventano sviluppatori)?
Re: Chi insegna matematica? Tutti, tranne i matematici...
Ah ok, avevo riferito quel "per cui" al lavoro da dipendente e non al lavoro imprenditoriale. Riferendo giusto allora siamo d'accordo: la maggior parte dei lavori, se teniamo da parte insegnamento e ricerca, sono tecnici, siano essi programmazione, banca, assicurazione, o quant'altro.
Certo, anche in campo assicurativo puoi essere chiamato per esempio a fare uno studio probabilistico/statistico per calcolare i premi delle polizze, il che consiste in un uso un po' più "puro" della matematica (seppur sempre "applicato"), però puoi tranquillamente invece essere lì per vendere o per fare lavori di routine...
Certo, anche in campo assicurativo puoi essere chiamato per esempio a fare uno studio probabilistico/statistico per calcolare i premi delle polizze, il che consiste in un uso un po' più "puro" della matematica (seppur sempre "applicato"), però puoi tranquillamente invece essere lì per vendere o per fare lavori di routine...