Come procedere in gara?

[Toadino2]

La gara si sta avvicinando sempre più, ed io comincio a pormi una domanda:
Qual è l'ordine migliore da seguire? Meglio partire dalle risposte multiple (che, in teoria, dovrebbero essere le più facili) per poi passare ai dimostrativi od il contrario, cominciando coi dimostrativi (sbarazzandosene così subito)?

[afullo]

Io partivo sempre dalle risposte multiple, lasciando magari da parte quelle che trovavo un po' più ostiche, impegnandomi nei dimostrativi per la fase intermedia del periodo di gara, e terminando poi provando sulle crocette e numeriche ancora irrisolte da una parte, e rifinendo o completando le dimostrazioni dall'altra. Però è soggettivo.

[Toadino2]

Mah, io simulando vado sempre nell'ordine dei problemi, ma non penso sia molto saggio lasciare per ultimi i dimostrativi: li si dovranno fare in fretta e verranno persi parecchi punti, in totale valgono 45. Quindi magari per una volta prendo il tempo e provo a fare come te: come altra alternativa avrei quella di guardare tutti i problemi prima per poi spararmi subito quelli su cui vado abbastanza sul sicuro e riservare al resto della gara gli altri, ma... Dovrò vedere.

[afullo]

Mah, io simulando vado sempre nell'ordine dei problemi, ma non penso sia molto saggio lasciare per ultimi i dimostrativi: li si dovranno fare in fretta e verranno persi parecchi punti, in totale valgono 45. Quindi magari per una volta prendo il tempo e provo a fare come te: come altra alternativa avrei quella di guardare tutti i problemi prima per poi spararmi subito quelli su cui vado abbastanza sul sicuro e riservare al resto della gara gli altri, ma... Dovrò vedere.

Prova a simulare le reali condizioni di gara: tempo, concentrazione consecutiva, eventuale uso di materiale e/o controllo delle soluzioni solo alla fine.

[mr96]

È vero che i dimostrativi valgono molto, ma è anche vero che a Febbraio si tende a valutarli poco, anche perchè molti concorrenti non hanno troppa dimestichezza nello scrivere soluzioni... io farei: inizio con le crocette più veloci, salto i numerici (che fanno solo perdere punti) a meno che non siano tanto banali, tento i dimostrativi (cercherei di farne magari due bene anzichè tre male) e poi torno sulle croci...

[afullo]

In alcune province, per privilegiare i bravi dimostratori, e cercare anche di far ottenere ai convocati a Cesenatico migliori risultati, è capitato premiassero maggiormente i dimostrativi: in passato sono stati fatti valere di più (18 anziché 15), oppure sono stati svolti dei playoff per cui alcuni posti venivano assegnati tramite qualificazione diretta, e altri attraverso una seconda gara prettamente dimostrativa, a cui partecipavano dal primo non passato direttamente, fino ad una certa posizione, più indietro del numero di posti totali.

C'è controversia riguardo a questa scelta: alcuni sostengono che diminuisca il caso e le copiature (fare molto bene le crocette e piuttosto male i dimostrativi potrebbe essere indice di non genuinità), altri che la gara così favorisca troppo i risolutori tecnici penalizzando chi col ragionamento ci arriverebbe e, a fronte di difficoltà in più alla prima volta in Romagna, avrebbe poi maggiori margini di crescita dopo. Però altre province potrebbero condividerla, in futuro.

[Federico II]

Io l'anno scorso sono andato in ordine, ottenendo un 62 che senza la sfiga sarebbe stato almeno un 80, ma comunque largamente sufficiente per passare, perché oltretutto con il bonus del biennio arrivava a 74. Quest'anno ho dei dubbi su come procedere, perché penso di dover prestare più attenzione ai dimostrativi visto che valgono di più, e l'anno scorso li avevo lasciati alla fine perché pensavo di non saperli fare, mentre quest'anno essendomi allenato un po' sui cese dovrebbero riuscirmi meglio. Però le crocette sono molto più veloci anche se valgono poco e c'è molta probabilità di sbagliarle stupidamente: spesso mi capita nei dimostrativi di febbraio o cese 1-2 di impiegare 10 minuti per pensare alla soluzione e 20 per scriverla... soprattutto a febbraio poi bisogna essere molto chiari e giustificare tutto, visti i punteggi che sono soliti dare, e considerato che si hanno tre ore perderne una solo per scrivere tre dimostrazioni mi pare un pochino eccessivo...
Voi cosa ne pensate? Essendo passato l'anno scorso, avendo ancora il bonus del 20% e avendo la possibilità, viste le simulazioni, di ottenere un risultato piuttosto buono a Cesenatico, sarebbe troppo amaro e deludente non passare quest'anno, devo trovare la strategia migliore per fare più punti possibile nell'arco di quei 180 minuti e per maledire gli errori stupidi che abbassano il punteggio...

[Toadino2]

Se dovessi dire autonomamente cosa ne penso io farei così: prima guardo tutti i quesiti, così mi faccio subito un'idea.
Poi comincio a svolgere quelli su cui ho già un'idea su come possano essere risolti (che teoricamente, dovrebbero anche essere quelli in cui darò una risposta giusta).
Mentre risolvo questi cerco di farmi venire un'idea per gli altri, e man mano che mi vengono idee risolvo i rispettivi prendendomi altro tempo per risolvere i restanti: non è molto facile, ma penso mi impedirebbe di bloccarmi automaticamente su un dato problema non riuscendo a risolverlo, ed inoltre così avrei tutte le tre ore per pensare ai problemi (piuttosto che avere 10 minuti per pensare ad ognuno di loro).
Riguardo alle varie composizioni, penso che cercherei di sbrigare velocemente le crocette più facili (magari tralasciando le più ostiche su cui non mi vengono idee), se possibile entro un terzo del tempo (massimo metà), per poi dedicarmi ad un dimostrativo, quello su cui ho le idee più chiare... penso che se mi andrà proprio bene impiegherò 35 minuti. Dunque mi resterebbe almeno un'ora, in cui potrei dare un'occhiata ai numerici (che mi sono sempre abbastanza ostici) e risolverli se ci riesco, altrimenti do un'occhiata alle crocette restanti (per le quali spero mi sia venuta un'idea in tutto quel tempo), e magari risolvere un secondo dimostrativo, in casi estremi. Solo che questa tabella di marcia non è facilissima da attuare, soprattutto per il vincolo dovuto al tempo necessario per i dimostrativi. Tuttavia penso possa funzionare: non mi garantirà certo un punteggio altissimo, ma se ho le idee chiare e sono pronto almeno una cinquantina di punti dovrei beccarli, e potrebbero essere sufficienti per passare.

[Federico II]

Mi sembra una buona strategia quella di vederli tutti e fare quelli che sembrano più facili, soprattutto per chi come te non è ancora esperto, magari a 50 ci puoi arrivare, ma non penso ti bastino per passare, ad esempio l'anno scorso ci voleva qualcosa di più (ma non molto di più se non ricordo male). Per me però non penso che tale strategia sia la migliore, perché rischio di perdere troppo tempo a scegliere da quale esercizio cominciare (cosa che mi succede spesso nelle gare a squadre, in cui i primi 10 minuti partono solo per scegliere il jolly), quando so che bene o male li dovrò fare tutti o quasi tutti. Infatti quando leggo alla svelta un testo di febbraio ne troverò in media uno o due per cui non ho un'idea immediata o per cui non dico "questo lo faccio tranquillamente" tra quelli a crocette e numerici, e anche le dimostrazioni se mi metto un po' a pensarci la maggior parte delle volte l'idea giusta viene abbastanza presto, solo che si perde davvero troppo tempo per scriverli come si deve. I miei problemi sono principalmente evitare gli erroracci stupidi alle crocette e ai numerici, non perdere troppo tempo su un esercizio, non saltare nessun passaggio nelle dimostrazioni e farmi venire in fretta le idee per queste ultime (soprattutto per l'ultima che in genere è la più tosta, come è successo l'anno scorso con quel TdN anomalo), e infine trovare il modo migliore per concentrare in generale 17 esercizi in 3 ore senza perdere punti stupidamente, in modo da arrivare, se va bene, sui 90-100 e attaccare direttamente (con il bonus) il vertice della classifica capitolina, e se va male avere comunque almeno 70-75 per stare tranquillo con il passaggio. Voi come mi consigliate di procedere, alla luce di queste considerazioni?

[Toadino2]

Be', in effetti penso che mi toccherà anche sperare un po' nella fortuna, e magari fare anche un po' più del 50 ed arrivare a metà punteggio. Purtroppo la fortuna non è sempre stata esattamente il mio forte. XD
Poi anche io vorrei cercare di tentare di concentrare tutti gli esercizi nel tempo stabilito (se solo ne dessero di più... ah!), ma penso sia difficile... facendomi due calcoli, vorrebbe dire che dovrei dedicare ad ogni problema poco più di 10 minuti.
Per certe crocette posso anche arrivare a 2, se ho un'idea lampante, ma per il resto sarà difficile: i dimostrativi richiedono molto tempo, e le crocette non sono così facili come ad Archimede tali che mi vengano idee molto in fretta, ed è anche per questo che vorrei sfruttare tutto il tempo della gara pensando (magari cercando di fare una sorta di "skimming inconscio") a ciascuno d'essi e concentrarmi sui più facili, in modo da aumentare le probabilità di un punteggio sufficiente; penso che andare nell'ordine delle domande sia soltanto dannoso, perché sottrai tempo a dimostrativi e numerici (che sono i più lunghi), hai poco tempo per pensare ad ogni esercizio, e non appena ti trovi davanti un esercizio che non sai risolvere, ti blocchi perché non riesci a decidere se sia meglio tentare di risolverlo o passarci oltre perdendo così un sacco di tempo.